Translate

lunedì 27 maggio 2013

Gnocchi al ragu' rosso....Fiammante


Non ci pensiamo quasi mai. 
Non immaginiamo nemmeno com'era la nostra cultura gastronomica, 
prima che l'intuizione geniale di un solo uomo
ce lo portasse da mondi sconosciuti. 
Ne abbiamo una tale familiarità, 
che ci sembra impensabile non trovarla nei nostri piatti, 
col suo tipico colore rosso, fresco, spolpato, pelato, o addirittura essiccato. 
Ce lo portarono dalle Americhe il pomodoro.
 E i francesi, che lo battezzarono,
 ne intuirono subito il suo inestimabile valore. 
 Pomo d'oro. 
E l'oro, si sa, va ben conservato. 
Ed allora, la scienza dell'uomo si è subito industriata,
 per dare vita a quelle conserve, che non mancano in nessuna casa italiana.

Nella mia dispensa, infatti, non manca mai la linea dei pomodori La Fiammante, 
che da oggi ho il piacere di ospitare anche sul mio blog.



La Fiammante nasce oltre 50 anni fa in Campania,
 la  regione italiana 
capitale della cultura gastronomica del pomodoro
e basa la sua politica su un’accurata 
selezione delle materie prime, 
sulla costante modernizzazione dell’intero ciclo produttivo 
e sulla qualità del prodotto finito,
in grado soddisfare il gusto di un consumatore 
sempre più esigente.

Oltre ai pomodori, 
La Fiammante produce anche la Linea Oro,
 Legumi e Gastronomia.

Ed ecco ciò di cui mi ha omaggiato l'azienda:

*Pomodoro pelato: pomodoro pelato in succo di pomodoro nella versione con basilico (etichetta gialla) e senza basilico (etichetta bianca), entrambe in formati da 400 g e 800 g 

*Passata di pomodoro: nel formato da 420 g

*Polpa Finissima: in bottiglia da 680 g , ad alto contenuto di Licopene, un antiossidante che contrasta gli effetti negativi dei radicali liberi presenti nel corpo umano, favorendo il benessere e proteggendo la salute.

 *Pomodorini ciliegia in succo di pomodoro

*Polpa di pomodoro a cubetti in succo di pomodoro

*Peperoni arrostiti:interi pelati, arrostiti in forno a legna.


  E visto che il mio blog si chiama A pummarola 'ncoppa
colgo l'occasione di questa collaborazione  
per riportare dei versi di Alfredo De Lucia, 
che parlano proprio della regina di Napoli,
A pummarola, cioè il pomodoro.


A riggina e Napule

Ce ne stanno riggine ncopp' 'a terra,
ca fanno bene a chesta umanità
ca so' carnale e ca nun fanno 'a guerra,
ma 'a riggina cchiù ricca è chesta ccà!

Quanno 'o sole addeventa na furnace,
essa spanne 'int' 'e ccase addore e gusto,
cchiù zucosa addeventa e cchiù te piace
quanno nfoca 'a cuntrora 'o mese austo.

A Napule che regna? 'A pummarola!
Aggarba 'o maccarone e 'a mulignana,
chesta riggina 've fa cunzulà.

Quanno 'a spremmite dint' 'a cassarola
o pappea p' 'o rraù dint' 'a tiana,
pure a nu muorto fa risuscità.

E passo adesso alla ricetta, quella per eccellenza,
della domenica: il ragù.

 Ho messo in un tegame un giro di Olio 
Extravergine di Oliva Dante Condisano,
 tagliato una cipolla fina fina 
(così si scioglie facilmente 
e non vi ritrovate pezzi fastidiosi in bocca), 
aggiungo il gambetto che ci conserva il macellaio di fiducia 
(oppure salsicce, polpette,braciole o anche senza niente),  
aggiungo i pomodori pelati La Fiammante passati
e faccio cuocere con fiamma dolce fin quando
il ragù non "pippèa" e poi si restringe.
Il ragù a Napoli è un rituale, più che una ricetta.

 Passiamo agli gnocchi.
Utilizzare delle patate a pasta gialla
 possibilmente vecchie, ma non decrepite :)
Bollire 1 kg di patate: io uso il metodo a vapore, 
perché, meno acqua assorbono, 
meno farina bisogna aggiungere; 
ma si possono bollire anche in pentola, 
oppure farle al microonde.
Preparare in una spianatoia la farina, 
che deve essere la metà del peso delle patate
 (quindi per un 1 kg di patate, bisogna utilizzare 
500 g di farina, più quella per impastare)
 schiacciare le patate ancora calde 
e mescolare bene evitando di lasciare qualsiasi grumo. 
Prendere un pezzo di impasto,
formare un cordoncino e formare gli gnocchi,
 a seconda della propria fantasia 
e a seconda dei mezzi a disposizione
 Distribuirli in un piatto infarinati e ben distaccati tra di loro. 
E , se ne avete fatti troppi, come faccio io, congelateli. 
Disposti ancora nel piatto, metteteli in freezer,
 dopo che si son congelati, 
li passate in una bustina adatta al congelamento. 
Quando vorrete usarli, nel momento in cui bolle l'acqua 
li versate direttamente congelati. 
E li togliete non appena salgono a galla.
Mettete in una teglia gli gnocchi, 
il ragù (tenendo da parte la carne)
una bella provola affumicata tagliata a cubetti, 
una quantità abbondante di formaggio grattugiato
 (che non vi definisco perchè 
se legge mio marito mi taglia i viveri...
ma altrimenti come vengono saporiti?)
e mescolate; mettete in forno a 200°
 per circa una mezz'oretta 
e...a questo punto, gustateveli tutti!!!
Questo è stato il nostro pranzo domenicale.
BUON APPETITO!



Ringrazio ancora l'azienda per la gentile collaborazione
e a presto con altre ricette!





20 commenti:

  1. che bella presentazione partenopea di questo straordinario prodotto e marchio, il tuo piatto fa onore a questa bellissima azienda

    RispondiElimina
  2. Che bella presentazione, e che bel piatto, complimenti!

    RispondiElimina
  3. I tuoi post sono sempre cosi ricchi di novità, mi piace un sacco leggerli!conosco sempre cose nuove!voglio assolutamente provarla, e darò uno sguardo al sito "la fiammante" perchè i prodotti mi incuriosiscono un sacco!

    RispondiElimina
  4. gli gnocchi al ragù sono una bontà e i tuoi, con questa bella presentazione e questi ingredienti ottimi sono eccezionali, complimenti!

    RispondiElimina
  5. mamma miaaaaa.....cosa vedono i miei occhi! così mi si apre di nuovo l'appetito! Complimenti per la ricetta e per la scelta dell'azienda....la Fiammante non si batte! Mi dispiace solo che i suoi prodotti non sono sempre reperibili qui in Sicilia.

    RispondiElimina
  6. che bella collaborazione, il pomodoro é un grande alleato in cucina, orgoglio italiano, La Fiammante l'ho usata anche io un paio di volte, quando riesco a trovarla, ed é veramente corposa, io ho usato la passata e l'ho trovata come quelle fatte in casa.

    RispondiElimina
  7. Ehh il pomodoro nella nostra cucina Italiana è il principe di molte portate! saranno veramente gustosi i gnocchi!

    RispondiElimina
  8. Vado pazzo per gli gnocchi, non credo serva aggiungere altro

    RispondiElimina
  9. Amo gli gnocchi,come amo il ragù ...e tu avevi assolutamente gli ingredienti giusti visto il risultato! Non conoscevo " La Fiammante" come marca ,ma sembrano prodotti di qualità ...e poi da come li descrivi lo fai ben capire, sembra di essere li a prepararli con te ...peccato non esserci davvero ! ;)

    RispondiElimina
  10. Davvero! Ci sta a pennello con il tuo blog questa collaborazione :) Amo tantissimo gli occhi, non ho mai provato questa marca, ma visto che ne parli bene tanto da avermi convinta la cercherò nel mio supermercato! Spero di avere il tuo stesso risultato :P

    RispondiElimina
  11. conosco questa marca ed è fantastica mia madre la usa tutti i giorni quindi suggeritissima

    RispondiElimina
  12. Adoro gli gnocchi al ragù! Devo assolutamente provare a farli seguendo la tua ricetta, che mi sembra davvero ottima!! ti farò sapere il risultato :)

    RispondiElimina
  13. MMMMMMMMMM mi sembra di sentire il profumino da qui! Un piatto davvero invitante!

    RispondiElimina
  14. che bella presentazione,voglio provarla e poi ho fame :))) che bontà!un bacio,Kiara!

    RispondiElimina
  15. ...davvero complimenti per la tua bellissima recensione!!! non conosco questo marchio, ma i prodotti devono essere buonissimi..e poi hai preparato un piatto, che a me fa impazzire!!!

    RispondiElimina
  16. ottimi prodotti da provare sicuramente!! la salsa giusta e i prodotti sani arricchiscono i nostri gusti e piatti e così la nostra capacità creativa aumenta

    RispondiElimina
  17. quegli gnocchi hanno un aspetto invitante!!!! quel pomodoro che li avvolge........ conosco questa passata e confermo ottima!!!!

    RispondiElimina
  18. la fiammante è lunica passata che compro,ormai non manca mai nella mia dispensa la trovo come qualtià fra le migliori,poi io amo il vetro quindi l'unica che alm,eno io vedo sugli scaffali dei supemercati è la fiammante quindi la compro sempre

    RispondiElimina
  19. ciao cara, questa ricetta è fantastica..non conoscevo questo marchio, ora che me l'hai presentato vedrò di fare rifornimento ;)

    RispondiElimina
  20. La Fiammante sono pomodori davvero buoni buoni! Mi rammarico di averli scoperti solo di recente. !uel che amo di più è la bassa acidità di questi prodotti, mi piacciono tanto e li uso sempre.

    RispondiElimina

Grazie per l'interesse dimostrato!
Sarei contenta di sapere cosa ne pensi; se ti va, lascia pure un commento.
Se vuoi scrivermi, puoi farlo a questo indirizzo: apummarolancoppa@live.com

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...