diventa una
bandiera nazionale,
entrando nei luoghi comuni dei quali un popolo
può andare
orgoglioso.
La spontaneità e la genuinità della Natura
e la sapiente operosità
dell'Uomo:
tutto si tiene strettamente avvinto, in un buon piatto di pasta.
Un
connubio, che ha trovato la sua terra d'elezione
nell'entroterra napoletano,
sotto l'egida dei Monti Lattari,
e nella cornice impagabile del mare della
penisola sorrentina.
Stiamo parlando di Gragnano,
senza dubbio un'assoluta
capitale mondiale,
per quel che riguarda l'artigianato della pasta.
Perchè, sia
chiaro, quando si parla di pasta,
non si può prescindere dalla considerazione
che solo le mani di sapienti artigiani,
se non di veri e propri artisti,
possono
regalarci quell'irripetibile esperimento gastronomico,
che ha fatto della
gastronomia italiana
una fucina di capolavori culinari.
Un'industria che voglia
degnamente tenere il passo
non può voltare le spalle a quel patrimonio, antico e
non vecchio,
di saperi, tramandati di generazione in generazione.
Con molto piacere
A pummarola 'ncoppa
ospita
Circa 100 anni di storia, portata avanti
con passione e dedizione,
creando quel meraviglioso
ingrediente che ancora oggi
possiamo portare sulle nostre tavole.
dove potrete trovare tutti i cenni storici
e i vari formati di pasta;
ma soprattutto vi invito a provare questo
prodotto che è un'eccellenza della nostra terra!
Io intanto vi mostro una piccola parte
della vasta gamma:
* Pennoni
* Eliche Giganti
* Paccheri
* Orecchiette
* Fusilli lunghi con buco
* Mista corta
* Orzo
* Spaghetti
* Vermicelli
* Linguine
Vedrete man mano come li utilizzerò nelle varie preparazioni.
Detto questo, vi presento la ricetta:
un pacchero particolare,
farcito e fritto,
che è molto versatile e si presta a vari ripieni;
adatto come aperitivo,
da mangiare un dietro l'altro!
Vi indico le dosi in maniera sommaria:
- Paccheri Pastificio Di Martino
- (devono essere rigorosamente crudi)
- Una ricottina
- Una spolverata di grana Bella Lodi
- Uovo
- Pan grattato Impan Ariosto
- Tonno
- Acciughe sott'olio
- Oio, Olio di semi di arichidi Dante
- Ma in realtà potete farcire come volete (sughi, pomodoro e provola, verdure, salumi e chi più ne ha, più ne metta...sempre da aggiungere alla ricotta)
Come fare i paccheri fritti:
Passiamo in un mixer la ricotta
insieme alla farcia che abbiamo deciso di utilizzare;
inseriamo il composto in una sac a poche
e farciamoci i paccheri.
Battiamo poi le uova e
immergiamoci i paccheri farciti,
per poi ripassarli nel pangrattato,
fino a quando sono compattati per bene.
Copriamo e lasciamo riposare almeno 7-8 ore
( io tutta la notte).
Dopodichè prendiamo l'olio di arachide,
e friggiamoli.
I paccheri devono essere crudi,
perchè l'umido del ripieno
e l'impanatura faranno sì che
si ammorbidisca.
Serviamo con l'ottimo Inzolia
delle Cantine Settesoli
e buon appetito!
Presentato su un piatto Ecobioshopping
Ringrazio l'azienda per la gentile collaborazione e...
See you soon!
Perla di saggezza:
"Le cose
migliori si ottengono solo con il massimo della passione"
Goethe
Mamma mia che delizia...e complimenti anche per la bellissima collaborazione :)
RispondiEliminaQuesta pasta fritta è un attentato di bontà!!!
RispondiEliminaHo dei paccheri e mi chiedevo proprio come potessi prepararli, mi serviva un modo diverso, questa proposta mi alletta e come!!! L'azienda che mi hai presentato è uova per me, vedo che distribuisce tanti bei formati di pasta e per me questo è importante, adoro i formati fuori dalla routine!!
RispondiEliminaMa no ma non si fa così!! I paccheri di martino fritti sono bellissimi da vedere e chissà che buoni! E io che sono in stretto regime alimentare mi trovo a sbavare di fronte alla tua invitantissima foto!! Belli però, bravissima :-)
RispondiEliminamamma mia cosa vedono i miei occhi, li devo assolutamente provare!!!complimenti per questa ricetta sfiziosa e per la collaborazione importante
RispondiEliminami hai suggerito qualcosa di veramente nuovo non ho mai fatto i paccheri fritti da copiare ricetta subito magari per domenica!
RispondiEliminaCiao Margherita!!! ma che spettacolo di piatto che hai preparato??? a me piacciono tanto i paccheri ma li ho sempre e solo mangiati con il pesce..questa tua ricetta mi ha davvero stupita e devono essere buonissimi fatti in questo modo..poi hai scelto un marchio che è davvero sinonimo di qualità e di tanta bontà!!! mi hai fatto venire l'acquolina in bocca...un abbinamento perfetto anche con il vino e una vera goduria per il nostro palato!!!
RispondiEliminaCosa vedono i miei occhi? I paccheri! Che buoni che sono, ma nella versione fritta non li avevo mai provati. A dire il vero nemmeno mai pensati! Conosco anche Impan e sono sicura che siano venuti benissimo!
RispondiEliminahai avuto un'idea deliziosa, ottima ricetta, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaChe favolosa ricetta, la pasta di per sè ottima è sicuramente valorizzata da questa prelibata ricetta. Non avrei mai pensato ch la pasta si potesse friggere.
RispondiEliminafantastica questa ricetta un brand nuovo per me devo provarli sembrano ottimi
RispondiEliminaUn vero capolavoro in cucina
RispondiEliminamai vista prima la pasta fritta molto interessante
RispondiEliminaaèèèèèèèèèèèèèèèèè addio dieta. Spettacolo questa ricetta. La devo assolutamente fare. La pasta non la conosco. la cerco al supermarket
RispondiEliminaNon ho mai gustato i I paccheri di martino fritti, sono davvero molto invitanti ! Complimenti bella ricetta, la pasta la conosco e la adoro
RispondiEliminaMa che bontà i tuoi piatti mi fanno venire sempre una gran fame, favolosi
RispondiEliminammm questa si che è una ricetta da proporre!!! mi piace l'idea, brava davvero una grande idea .-)
RispondiEliminaquesta pasta per me è nuova, non la conoscevo, sembra avere grande tradizione e qualità, da provare. favolosa la tua ricetta!
RispondiEliminasembra davvero una ricetta deliziosa!! la proverò
RispondiEliminaSolitamente ho sempre preparato i paccheri con il ragu' e i funghi, mi piace questo formato di pasta perche' si amalgamo molto bene con il ragu'...la tua ricetta è sublime come la presentazione devo proprio provarla e sopratutto provare la pasta che ci hai presentato
RispondiEliminaBuona questa pasta l'avevo già sentita, e la tua ricetta è eccezionale ...passa da me c'è una sorpresa per te
RispondiEliminawow...stupenda questa ricetta. un modo molto creativo e alternativo per presentare un piatto. il risultato finale è davvero appetitoso!
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